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Messaggio ai cittadini in occasione della “Festa del lavoro”​Cari concittadini,rivolgo a tutti un breve messaggio, in occasione del 1 maggio, festa del lavoro e dei lavoratori.​Per altro in Italia questa data cade fra altre due importanti ricorrenze, il XXV aprile, Festa della Liberazione ed il 2 giugno, Festa della Repubblica. Ed è proprio la Repubblica democratica ad essere fondata sul lavoro, come recita il primo articolo della Costituzione.Mi è sempre piaciuta questa norma, perchè porre alla base di uno Stato il lavoro vuol dire riconoscere in esso la piena formazione e sviluppo della persona umana: quindi alla base dello Stato ci sono le persone.L’articolo 4 della carta costituzionale ribadisce che “la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto”.​Sappiamo bene quanto sia importante, per ciascuno di noi, il proprio lavoro: lavorare ci dà pane, prospettive, sicurezza. Lavoro è vita.​Le ripetute chiusure delle attività economiche nell’ultimo anno stanno comportando adesso e determineranno in futuro effetti economici negativi, ad oggi imprevedibili in tutta la loro portata. Questa Amministrazione sta facendo il possibile per aiutare chi ha bisogno, a causa della perdita del lavoro o della ridotta capacità lavorativa: continueremo a fare la nostra parte e cercheremo di essere sempre un punto di riferimento, sia per i lavoratori sia per i datori di lavoro.In questi tempi serve sinergia fra pubblico e privato, coesione sociale, bisogna fare rete all’interno delle singole comunità. Disperdere le energie vuol dire sprecare risorse, perdere occasioni di lavoro, allontanare la speranza.Esprimo un particolare ringraziamento a tutti i concittadini titolari di negozi e di imprese che hanno dovuto mantenere chiuse le proprie attività, nel rispetto delle norme vigenti: siete stati d’esempio per tutti!Un grazie anche a tutti coloro che, fin dall’inizio della pandemia, anche nel nostro paese, si sono spesi per il prossimo nel proprio lavoro.A tutti l’augurio di essere artefici e costruttori di pace col proprio lavoro.Viva l’Italia, Viva la Costituzione, Viva la Repubblica!Francesco Pasini Inverardi Sindaco